lunedì 28 dicembre 2009

Inquinamento indoor in casa


Apparecchi ed impianti elettrici
La presenza di numerosi apparecchi elettrici negli ambienti dove si trascorre molto tempo, comporta l’emissione di campi elettromagnetici tali da determinare, a volte, disturbi come dolori muscolari, ansia, affaticamento cronico, insonnia.Per questo motivo si dovrebbe evitare di posizionare letti, divani o poltrone contro una parete che confina con un quadro elettrico o con apparecchi elettrici, poiché il campo magnetico non viene attenuato dal materiale della parete.___________________________________________________________________________Televisore - Emette campi elettromagnetici di varia frequenza quando è in funzione. La radiazione è maggiore soprattutto dalla parte posteriore e laterale.
Accorgimenti· Tenersi a distanza dallo schermo (almeno 2 m nel caso dei bambini).· Non lasciare il televisore in stand-by.· Non sostare sul retro o affianco ad un televisore acceso. ___________________________________________________________________________Telefoni cordless e segreteria telefonica - I telefoni fissi non sono pericolosi. Il cordless ha una potenza molto bassa (dell’ordine dei 10 milliwatt) e non è pericoloso, salvo abuso. La segreteria telefonica emette un campo elettromagnetico nel raggio di circa 40 cm.
Accorgimenti· Evitare l’abuso del cordless.· Cambiare orecchio nell’arco del tempo della telefonata.· Evitare di rimanere vicino alla segreteria telefonica.___________________________________________________________________________Stereo hi-fi - Gli amplificatori emettono radiazioni elettriche e magnetiche proporzionali alla loro potenza e in particolare forti emissioni magnetiche dalle casse acustiche proporzionalmente al livello del volume. Le cuffie, specialmente ad alto volume, hanno un’emissione magnetica notevole considerata l'estrema vicinanza alla testa.
Accorgimenti · Stare ad un minimo di 50 cm dall’impianto e ad un minimo di 40 cm dagli altoparlanti.· Non sedersi su una cassa acustica in funzione, specialmente se di alta potenza.· Limitare l’uso delle cuffie se non raramente e mantenere un volume basso (compresi i walkman).___________________________________________________________________________Computer - Emette c.e.m. sia a bassa frequenza (50 Hz) dai vari elementi (l’alimentazione ed i trasformatori) di ogni singolo componente (scanner, amplificatori audio, stampanti, ecc.) che c.e.m. a più alta frequenza provenienti dal monitor (specialmente di lato e sul retro). A differenza dei monitor con tubo catodico (CRT), i più moderni schermi a cristalli liquidi (LCD) non emettono campi elettromagnetici.
Accorgimenti· Stare ad almeno 60 cm dal videoterminale.· Usare un monitor a bassa emissione elettromagnetica o a cristalli liquidi.· Usare in modo moderato il computer e fare frequenti soste.___________________________________________________________________________Forno a microonde - Può emettere campi elettromagnetici a 50 Hz con un raggio di circa 50 cm ed un potentissimo campo a 2,45 GHz che, se opportunamente confinato dalla buona struttura del forno, richiede una distanza di sicurezza di circa 1 m. Perdite di microonde si possono verificare a causa di un cattivo funzionamento o deterioramento conseguenti all’usura in corrispondenza dello sportello di chiusura, della guarnizione e del relativo vetro schermato.
Accorgimenti· Non sostare troppo vicino al forno in funzione.· Cercare di evitare che i bambini osservino il cibo in cottura attraverso il vetro dello sportello (la schermatura di campo può diventare con il tempo meno efficace).· Verificare periodicamente il funzionamento dell’interruttore di sicurezza di interdizione dell’emissione all’apertura dello sportello.· Per maggiore sicurezza, spegnere sempre il forno prima di aprire lo sportello.· Far misurare ad intervalli di 12 mesi le emissioni.· Non usare il forno in caso di urti o danni.___________________________________________________________________________Elettrodomestici (forni elettrici, frigorifero, lavastoviglie, piano cottura elettrico, ecc..) - Gli impianti elettrici e gli elettrodomestici casalinghi a 220 volt emettono campi elettrici a 50 Hz nel raggio di circa 30-50 cm e campi magnetici proporzionali al consumo in atto con un raggio massimo di circa 50 cm.
Accorgimenti· Impiegarli alla massima distanza utile e ridurre al minimo il tempo di funzionamento.· Stare a distanza di 50 cm almeno dai cavi elettrici e dai trasformatori.· Non sostare a meno di 100–130 cm da qualsiasi variatore elettronico di luminosità o di velocità ed ai relativi apparecchi collegati.· Tenere a distanza i bambini.___________________________________________________________________________Sveglie elettriche e Radiosveglie - Collegate alla rete generano un campo elettrico e magnetico in prossimità della testa del dormiente a cui sono generalmente vicine.
Accorgimenti · Posizionarle ad una certa distanza dal guanciale (almeno 1 m). · Usare preferibilmente sveglie e radiosveglie a batteria.___________________________________________________________________________Termocoperta - Emette campi elettromagnetici (c.e.m.) pericolosi sia per la vicinanza al corpo che per la durata dell’esposizione. Spegnere con il pulsante permette di eliminare solo il campo magnetico, il campo elettrico permane.
Accorgimenti· Una volta scaldato il letto, staccare la spina dalla presa prima di coricarsi.· Evitare di dormire sotto la termocoperta in funzione, soprattutto nel caso di donne incinte e bambini.___________________________________________________________________________Asciugacapelli e rasoio elettrico - Emettono nel raggio di circa 40 cm una forte radiazione elettromagnetica a 50 Hz. Facendone uso saltuario non costituiscono un grande pericolo.
Accorgimenti· Tenere l’asciugacapelli ad almeno 20-30 cm dalla testa.· Cercare di cambiare la mano che tiene l’asciugacapelli dato che si trova a contatto con la fonte di radiazioni.· Asciugare i capelli naturalmente, quando possibile (per esempio d’estate).· Limitare l’uso dei rasoi elettrici, alternandoli con rasoi a batteria o con la tradizionale lametta.· Tenerli a distanza, anche se spenti ma con la spina inserita.___________________________________________________________________________Fotocopiatrice e stampante - Generano un campo elettrico ed un campo magnetico a frequenza bassa ogni volta che sono in funzione.
Accorgimenti · Mantenersi a distanza dalle apparecchiature in funzione;.· Mantenere in buona efficienza i collegamenti elettrici, i cavi di alimentazione e di messa a terra e le sicurezze.___________________________________________________________________________Lampade - Alcune lampade emettono campi elettrici fino a 30 cm di distanza anche se spente e campi magnetici proporzionali alla loro potenza. Le lampade alogene a 12 volt, oltre ai normali campi elettromagnetici, emettono una radiazione ad alta frequenza che può essere molto dannosa. I variatori elettronici di luminosità e le lampade ad essi collegate emettono una quadrupla radiazione elettrica quando sono in una posizione intermedia. Anche le piantane alogene possono emettere elettrosmog, ma sempre nell'arco di un metro circa, in quanto il filamento elettrico si comporta nella stanza come un parafulmine. Inoltre sono sempre dotate di variatore di luce, che nelle posizioni prima indicate emettono un campo magnetico di molto superiore ad un normale interruttore.
Accorgimenti· Non stare a meno di 40 cm da qualsiasi lampada.· Se si usa un variatore di luminosità, stare almeno a 1 metro dalle relative lampade e dai cavi di collegamento.· Assicurarsi che l’interruttore sia bipolare.· Se si usano lampade alogene, aggiungere il vetrino schermante per le alte frequenze.· Non lasciare inutilmente accese le lampade.___________________________________________________________________________Impianti elettrici casalinghi - Emettono a 220 volt campi elettrici a 50 Hz nel raggio di circa 30-50 cm e campi magnetici proporzionali al consumo in atto, con un raggio massimo di circa 50 cm.
Accorgimenti· Stare a una distanza non inferiore a 50 cm dai cavi elettrici oppure schermarli opportunamente.· Installare un disgiuntore di rete in grado di ridurre la corrente nelle ore di richiesta minima.___________________________________________________________________________Sistemi di allarme - Possono causare disturbi se non adeguatamente progettati. I sistemi di antifurto per abitazioni sono modestamente nocivi solo se di vecchio tipo a microonde ed installati in luoghi a lunga permanenza.
AccorgimentiSostituire i sensori antifurto a microonde con i sensori di presenza ad infrarosso passivo.

martedì 15 dicembre 2009

Inquinamento indoor in casa


È risaputo che processi industriali incontrollati possono inquinare l’aria esterna, ma forse è poco noto che molti dei prodotti industriali possono contribuire ad una scarsa qualità dell’aria all’interno delle nostre case. L’arredamento ed in generale i materiali composti da legno compresso, il processo di cottura, così come il riscaldamento ed il raffreddamento, l’utilizzo di vernici, solventi e di materiali per le rifiniture durante processi di manutenzione o di decoro della casa, elevati livelli di umidità, ecc., possono contribuire ad aumentare le concentrazioni di sostanze nocive e di conseguenza l’inquinamento negli ambienti confinati.
Un percorso in casa per il controllo della qualità dell’aria
Dove si trovano i maggiori rischi che possono far aumentare i livelli delle concentrazioni degli inquinanti nelle nostre case? Quali sono alcuni rimedi per migliorare la qualità dell’aria domestica? Esplora le varie fonti presenti in casa.

Le principali fonti di rischio che possono essere presenti in cucina sono costituite da:
Arredamento
Arredamento
Gli arredi possono assorbire alcune sostanze chimiche nocive durante i processi di produzione, verniciatura e pulizia, per ri-emetterle successivamente; inoltre, in condizioni di cattiva gestione e manutenzione possono agire come serbatoi per muffe, allergeni e acari della polvere. Negli ultimi anni la maggior parte dei mobili e degli arredi è stata fabbricata con prodotti e sottoprodotti a base di legno (lamelle, fogli, particelle, fibre etc.) e successiva ricomposizione in pannelli. Tale prodotti includono compensato, truciolato e pannelli di fibre di legno di media-densità (Medium Density Fiberboard, MDF). Il compensato è principalmente usato per la produzione di pannelli decorativi dei muri, di porte e sportelli, di armadietti e altra mobilia. Il legno truciolato è utilizzato per rifiniture di pavimentazioni, pannelli per il rivestimento delle pareti, armadietti (materiale di rifinitura interna, della scaffalatura e dei cassetti), mensole, porte, sportelli ed altro. L’MDF è usato per armadi, mobilia e nella fabbricazione delle cornici. Il grado di emissione di sostanze tossiche è maggiore quando le superfici ed i bordi di questi prodotti non sono laminati o rivestiti. Infatti, spesso il materiale utilizzato, come gli adesivi, gli indurenti, i lucidanti, ecc. contiene composti tossici come urea-formaldeide (la quale emette formaldeide per un periodo notevole di tempo) e altri composti organici volatili (VOC) quali acetonitrile, acetone, toluene, benzaldeide, 2-propanolo, butanale, ecc. Cambiamenti nella temperatura, umidità e ventilazione possono far variare i livelli di VOC emessi dagli arredi costituiti dai derivati del legno; ad esempio, alti livelli di temperatura e di umidità fanno incrementare il grado di emissione di queste sostanze.È possibile comunque ottenere dei materiali con emissioni di formaldeide più basse se durante la loro produzione viene effettuato un pre-trattamento dei materiali derivati del legno e un controllo della quantità di materiale adesivo utilizzato. In commercio esistono poi prodotti senza urea-formaldeide come pareti di carton-gesso, mobilia di legno massello, metallo o plastica.Anche gli arredi costituiti da legno solido possono essere fonti di problemi legati alla qualità dell’aria indoor. Infatti, il legno naturale può essere tinteggiato, cerato e avere altri rivestimenti decorativi e protettivi che emettono VOC. Molti tipi di trattamenti per mobilia, infatti, possono liberare formaldeide e altre aldeidi associate ad un caratteristico odore acre.
Accorgimenti:
Verificare che tutti i prodotti a base di legno che contengono urea-formaldeide siano certificati secondo gli standard di bassa emissione di formaldeide e VOC.
Comprare mobili e materiali rifiniti in legno che abbiano superfici e bordi laminati (i pannelli grezzi o comunque non laminati emettono più formaldeide rispetto a quelli ricoperti).
Dopo aver collocato i mobili nuovi all’interno dei locali ventilare per almeno 72 ore.
Cercare di mantenere bassi tassi di temperatura e umidità per limitare le emissioni dei composti organici volatili.

mercoledì 2 dicembre 2009

Disinfezione



Disinfezione


Disinfezione della pelle, dei cibi, dell'acqua e di qualsiasi oggetto utilizziamo nella vita di tutti i giorni. Ma perché è così importante "disinfettare"? La disinfezione serve a distruggere i germi patogeni diffusi nell'ambiente, negli impianti e nelle attrezzature, quindi ad allontanare il pericolo di contrarre eventuali infezioni. "A rischio" di infezione sono soprattutto i bambini, gli anziani e i malati, che hanno le difese immunitarie più basse. Per questo, strutture come asili nido, scuole, ambienti domestici e ospedali necessitano di una buona disinfezione (anche se tutti gli ambienti hanno bisogno di una pulizia efficace e accurata). È indispensabile mantenere il più possibile un ambiente sano anche tra le mura di casa e per ottenerlo occorre partire da una buona pulizia. Primo passo importante è l'eliminazione della polvere, fonte di germi e batteri e ottimo habitat per gli acari che, come è noto, provocano fastidiose allergie. La disinfezione degli ambienti può avvenire attraverso due sistemi:
mezzi fisici, per esempio acqua bollente
mezzi chimici, quindi i disinfettanti.
La presenza dello sporco può rendere inefficace qualsiasi tipo di disinfezione quindi occorre sempre partire da una perfetta pulizia. La presenza di sostanze organiche, infatti, riduce enormemente l'efficacia del disinfettante, dunque deve essere eliminata.